Oggi le aziende hanno la necessità di adeguarsi alle nuove normative in termini di GDPR e di proteggere la propria intellectual property dagli attacchi informatici e dalle perdite di dati.
Gli ambienti IT sono inoltre cambiati a seguito di nuovi trend tecnologici quali l’adozione del cloud e le logiche BYOD, ampliando il perimetro di esposizione agli attacchi ed il rischio di perdita dati con ricaduta diretta sul business.
Per far fronte alle nuove esigenze è necessario operare azioni di discovery di tutti i dati, sia collocati nel cloud che on premise, per garantire la gestione di tutti i tipi di canali (endpoint, web, rete, e.mail, ecc) attraverso una interfaccia di gestione unificata basata su policy globali.
Edist Engineering acquisisce lo status di partner Forcepoint, leader riconosciuto da Gartner nel settore delle soluzioni di Data Loss Prevention.
Forcepoint mette a disposizione una soluzione DLP per proteggere i dati sensibili dei clienti e i dati regolamentati, garantendo la compliance alle normative, tutela inoltre l’intellectual property con una soluzione DLP avanzata comprensiva di tool specifici:
- Apprendimento automatico, con cui gli utenti contribuiscono ad addestrare il sistema a identificare dati rilevanti di nuovo tipo.
- Fingerprinting dei dati strutturati (come i database) e non strutturati (come i documenti), per consentire ai proprietari dei dati di definirne le tipologie e identificare corrispondenze complete e parziali, su cui applicare il livello di controllo e le policy corrette.
- Analisi comportamentale , per definire il rischio utente e utilizzarlo per implementare l’applicazione automatizzata di policy personalizzate
- Informazioni di identificazione personale (PII), che effettua controlli di convalida dei dati, rilevamento dei nomi reali, analisi di prossimità e identificatori di contesto.
- Identificazione personalizzata della crittografia, che espone i dati non rilevabili dall’individuazione e dai controlli applicabili.
- Analisi cumulativa, per il rilevamento di casi di Drip DLP (ovvero le fughe di dati che avvengono lentamente nel tempo).
- Integrazione con Microsoft Azure Information Protection, che analizza i file crittografati e applica automaticamente ai dati i controlli DLP. adeguati.
- OCR (Optical Character Recognition), che identifica i dati incorporati nelle immagini.